INTERVISTA ESCLUSIVA ED INUSUALE CON TERRI GARBER

(Suzanne Collier on Santa Barbara from 1991 to 1992)

Terri Garber debutta nel 1982 interpretando Allison Linden nella soap opera Texas. Nel 1984 partecipa al film d’azione Toy Soldiers. Dopo diversi altri ruoli minori, nel 1985 Terri Garber ottiene una parte nella miniserie North & South basato sul romanzo di John Jakes. Garber interpretava Ashton Main, una giovane e seducente bellezza del sud e sorella di Orry Main, interpretato da Patrick Swayze. Nel 1986 viene realizzato il sequel di North & South, Love & War. Nel 1987-88 ha interpretato Leslie Carrington nella soap opera Dynasty, prodotta da Aaron Spelling. Dopo Dynasty ottiene due ruoli in altre soap opera, Santa Barbara (dal 1991 al 1992 nel ruolo di Suzanne Collier) e in General Hospital (nel 1993). Nel 1994 Terri ancora una volta interpreta il ruolo di Ashton nel sequel della trilogia Nord e Sud dal titolo Heaven & Hell. Successivamente Terri interpreta ruolo (ricorrente) di Iris Dumbrowski nella soap opera Così gira il mondo. Ottenne la parte nel 2005 e tornò nel 2006 e nel 2010. Oggi Terri Garber è un agente immobiliare.

In Santa Barbara tu hai interpretato il ruolo di Suzanne Collier, una pittrice di talento. Come sei arrivata nello show e che cosa ricordi del tuo provino?

Mi fu chiesto di fare un’audizione per il ruolo di Suzanne per conto di Paul Rauch, il produttore esecutivo. Era una scena molto complessa, ricca di emotività ed era insieme a Cruz. Così A Martinez ed io la provammo insieme. Mi ricordo che dovevamo baciarci e questo fu divertente!

Nel 1988 I Dobson (I creatori dello show) vennero allontanti dalla produzione dello show. Furono poi reintegrati nel 1991, dopo una lunga battaglia legale. Com è stato lavorare con loro?

Ho incontrato I Dobson una sola volta ed erano davvero molto gentili. Ma non ho molti ricordi legati a loro.

Prima di arrivare in SB, tu partecipasti ad un altro show, considerato un vero e proprio cult: Dynasty. Che differenze hai riscontrato lavorando in questi due show?

Sono poche le differenze tra il fare un programma per il daytime e uno per il primetime. La più grande differenza è che per realizzare un episodio di un programma per il primetime è necessaria una settimana, mentre basta solo un giorno per un episodio per il daytime.  Molto meno lavoro da fare per il primetime!

Ho letto In una intervista che I capelli di Suzanne, in realtà erano una parrucca. Perché la produzione scelse lunghi capelli neri arruffati per il tuo personaggio?

Avevo capelli molto corti all’epoca e Paul Rauch voleva capelli molto lunghi. Comunque mi ha assunto ugualmente. Di conseguenza fu necessaria la parrucca.

Credo che tu abbia avuto il ruolo più difficile di tutta la storia di SB. Cioè, cercare di riempire il vuoto lasciato da Eden (Marcy Walker) nel cuore di Cruz e di milioni di telespettatori. Eden era un personaggio molto lunatico, viziato, un po’ snob, senza scrupoli, almeno all'inizio della soap. Suzanne invece era molto calma, dolce e accondiscendente verso Cruz. L’amore di Cruz e Eden è nato in maniera molto burrascosa. Pensi che il pubblico potrebbe abbia avuto difficoltà ad affezionarsi a Suzanne? O forse sarebbe stato meglio aspettare un po' prima di avvicinarsi a Cruz?

Fu molto difficile per me prendere parte a SB perché tutti amavano Cruz e Eden e nessuno voleva vedere Cruz insieme a chiunque altro non fosse Eden. Suzanne fu il loro tentativo, ma non fu accettata e così il ruolo durò un anno. Ricevetti moltissime lettere di minaccia dai fans. (ride)

Personalmente io ho trovato difficile affezionarmi a Suzanne all'inizio, non tanto perché temevo che lei potesse prendere il posto di Eden, ma soprattutto perché era troppo arrendevole e troppo poco “stronza”. Ma poi Suzanne cambia: dice addio a Cruz perché non si accontenta di un amore a metà e non vuole più essere un surrogato di Eden nel cuore di Cruz, si taglia i capelli, comincia a dipingere intensamente e precisamente quando comincia a diventare un personaggio più completo, Suzanne dice addio per sempre a Santa Barbara. E'stata una tua scelta? Può dirci tutto quello che ti ricordi dell'evoluzione di Suzanne?

Non fu una mia scelta quella di lasciare lo show. Il personaggio non funzionava se non era insieme a Cruz e questo a sua volta non aveva funzionato, quindi non c’era alcun posto in cui poter mettere Suzanne. I produttori hanno provato a metterla in mezzo a Ted e Katrina, ma questo non è abbastanza per tenere in piedi un personaggio. Io amavo lavorare in SB, quindi non fui molto felice di lasciare il ruolo.

Negli Stati Uniti "Santa Barbara" è rimasta sempre in fondo alle classifiche degli ascolti. Nel resto del mondo e specialmente in Europa invece ha avuto ottimi ascolti. Inoltre, pur avendo dei bassi ascolti, è stata la soap che ha vinto il maggior numero di premi. Come si spiega?

E’ sempre molto dura trovarsi al fondo della classifica. E’ successo anche quando facevo parte del cast di “Così gira il mondo”  e alla fine anche questa soap è stata cancellata. E’ molto triste, tutte le soap stanno scomparendo.

A mio parere SB era, è e sarà sempre la migliore soap opera. Grazie al suo senso dell'umorismo (anche nero), l'intelligenza della scrittura, la regia e i migliori attori. Ma non sono obiettivo. A tuo parere, che cosa ha reso SB diversa dalle altre soap?

Io credo che una delle cose migliori di SB fosse il suo senso dell’umorismo. Ecco, questo aggancia chiunque, prima di ogni altra cosa.

Una delle ultime scene di Suzanne: una donna anziana e terribile (interpretata dalla grande Nan Martin) insegue Suzanne con l'accetta per ucciderla, poichè Suzanne aveva rimosso delle macchie da un quadro che in qualche modo scagionava il genero della vecchia (interpretato da Thao Penghils alias Micah DeAngelis). La donna era molto vecchia e semi-paralizzata. Poi, all'improvviso, la si vede in piedi e con un'ascia in mano. Ricordo che per me fu molto scioccante. Ti ricordi di quella scena?

Devo dirti che ricordo molto vagamente la scena con Nan Martin che mi insegue con l’ascia in mano. E’ stato molto tempo fa…

Questa intervista è rivolta principalmente al pubblico italiano. Nel nostro paese, "Santa Barbara" era molto amata e seguita. Sei mai stata in Italia? Cosa sai sul nostro paese?

Ho visitato l’Italia due volte e vorrei tanto vivere lì. Questo è il mio sogno nel cassetto, quindi non si sa mai.

Vi auguro il meglio.