Oggi vi presento l'intervista che Timothy Gibbs ha concesso in esclusiva a "Santa Barbara Blog". Gibbs ha recitato in film come The Kings of Brooklyn nel ruolo di Maximilian Sentor e in programmi televisivi come Sex and the City nei panni del Detective Stevens. Gibbs è forse più noto per aver recitato in soap opera come Destini nel ruolo di Gary Sinclair dal 1995 al 1998 e Santa Barbara nei panni di Dashell Nichols dal 1990 al 1992. Nel 2000 Gibbs è stato nominato agli Emmy per la sua interpretazione di Kevin Buchanan (dal 1998 al 2001) nella soap Una vita da vivere. Gibbs ha iniziato la sua carriera da attore quando era ancora un bambino e uno dei suoi primi ruoli importanti è stato quello di 'Will Adams' nella serie della NBC Padre Murphy dal 1981 al 1983. Nel 2003 Gibbs è stato utilizzato come modello per la progettazione del personaggio di Max Payne nel sequel del videogioco Max Payne 2: The Fall of Max Payne. Gibbs ha da poco rilevato la società Gardenia Company, una società di marketing a Barcellona, Spagna.
Sei arrivato a “Santa Barbara” nell’Agosto del 1990 e hai lasciato la soap nel 1992. Ci puoi raccontare il tuo provino e che cosa ti dissero del tuo personaggio?
Sono arrivato a SB in seguito ad una chiamata da parte degli dei delle audizioni. Quando loro convocano un attore per un provino, succede che il cielo sopra gli studi della NBC a Burbank si riempie di cumulonembi e un alone di luce solare filtra attraverso e in sottofondo si sente l’eco degli angeli che risuona per tutta la Baia di San Fernando! E’ in quel momento che capisci che quello è il provino giusto a cui partecipare! Oppure il tuo agente ti chiama e ti dice di presentarti! I produttori non mi diedero molte informazioni su Dashell. Io penso, come nella maggior parte delle volte in una soap, che gli sceneggiatori sviluppino un personaggio solo dopo che l’attore comincia a manifestare le sue capacità…
All’epoca John Conboy era il Produttore Esecutivo della soap. Personalmente io credo che lui non abbia capito fino in fondo lo spirito che animava SB. La nostra soap era differente da tutte le altre, soprattutto grazie al suo senso dell’umorismo. Io credo che Conboy cercò di renderla più tradizionale. Lui distrusse il set unico e in stile ispanico di casa Capwell, trasformandolo nella tipica casa-set usata nelle altre soap. Inoltre lui voleva che Cruz diventasse un giocatore di Polo. Grazie a Dio, gli sceneggiatori protestarono e la storia non si fece più. Tu che cosa ricordi di lui?
Io non penso che la tua opinione in merito ai contributi e agli sforzi che fece John Conboy sia accurata. John è un innovatore. Lui è un uomo che ha il coraggio di seguire il percorso della propria visione delle cose. E ricorda una cosa: SB pur riscuotendo un grande successo di critica ( Guarda tutti gli Emmy che vinse), non ebbe mai successo in termini di ascolto. Ciò significa che la rete tiene costantemente sotto pressione il Produttore Esecutivo affinchè riesca a risalire nella classifica degli ascolti. Se fai caso a quanto fu breve il periodo di tempo concesso a John Conboy, noterai che la rete non riuscì a dargli il tempo necessario per istituire effettivi cambiamenti e rimonte durature in termini di ascolto. Se c’è qualcuno da incolpare per la scomparsa di SB, questa è la NBC. Ah, inoltre John Conboy è il ragazzo che mi ha portato nello show…quindi mi capita di apprezzare le sue scelte…
Dashell è uno dei personaggi più enigmatici di SB: era il presidente della” Brigata del Cielo Azzurro”, un movimento ecologista. Poi assume Julia come avvocato nella sua lotta contro il Progetto Oasi. In seguito loro passano una notte insieme, ma nel momento in cui Julia pensa di aver commesso un errore andando a letto con lui, Dashell non accetta il rifiuto e la costringe ad avere un rapporto sessuale. L’eroe diventa quindi uno stupratore. Io ho amato questa svolta perché lo stupratore è rappresentato come uno di noi, amorevole e premuroso, ma anche capace di atti violenti e non condivisibili: per te un vero e proprio campo minato su cui camminare! Come hai fatto?
Mi è piaciuto fino al momento in cui Paul Rauch (il nuovo produttore esecutivo) decise che sarebbe stata una buona idea quella di riscattare uno stupratore. A quel punto mi hanno perso.
In seguito, Augusta (Louise Sorel), la sorella di Julia, comincia a sentirsi attratta da Dashell. E’ vero che i Dobson avevano intenzione di far iniziare una relazione amorosa tra i due e che a quel punto Louise Sorel si rifutò, venendo così licenziata? Che cosa ne pensi?
Sì, Louise giustamente si rifiutò perchè era contraria all’idea di innamorarsi dell’uomo che aveva violentato sua sorella. Aveva ragione al 100 per 100.
Dopo lo stupro, era difficile “redimere” Dashell. Invece i produttori decisero di non cancellare il personaggio e pian piano, grazie all’incontro con Katrina, Dashell sembra ritrovare un posto nella soap, ma poco dopo se ne va. Perché?
Lasciai SB per entrare nel cast di “Secrets”. Un’altra produzione di John Conboy.
Tu hai recitato soprattutto con Nancy Grahn (Julia), Terry Lester (Mason 2), Gordon Thomson (Mason 3), Jed Allan (C.C.), Louise Sorel (Augusta), Maria Ellingsen (Katrina). Come è stato lavorare con loro?
SB fu un vero piacere per me. Tutti gli attori che hai citato erano eccellenti. Ho imparato davvero molto da tutti loro.
Nel 1991 i Dobson ritornarono nella soap che avevano creato e da cui furono cacciati 3 anni prima. Come furono accolti?
SB fu un vero piacere per me. Tutti gli attori che hai citato erano eccellenti. Ho imparato davvero molto da tutti loro.
Nel 1991 gli ascolti di SB calavano sempre di più. Come vivevi la situazione?
Onestamente non sono uno a cui piace rimanere nello stesso ruolo per troppo tempo. Mi piace interpretare personaggi sempre diversi. Questo è uno degli aspetti migliori del mio lavoro. Non prestavo attenzione a quelle cagate.
Quali sono i tuoi futuri progetti?
Adesso sto facendo cinema. Recito, produco e scrivo. Non necessariamente in quest’ordine. Il mio ultimo film è “11 11 11”. Guardate qui:
Questa intervista è rivolta in primo luogo al pubblico italiano. Nel nostro paese SB era molto amata e seguita. Sei mai stato in Italia? Che cosa conosci dell’Italia? Vuoi dire qualcosa al pubblico italiano?
Ho vissuto a Milano tra il 1992 e il 1993 durante le riprese di “Secrets”. Ho amato l’Italia e ho avuto l’onore di visitarla da confine a confine e da costa a costa. Il cibo è il migliore al mondo, per non parlare del calore e dello stile di vita della gente. L’Italia è la culla dello stile di vita moderno.
Mitico Tim, uno dei miei attori preferiti in SB nonostante il ruolo di Dash nn fosse il massimo. Ma la scena in cui metteva ko Mason-TerryLester e si rialzava Mason-GordonThomson è da antologia!!!!
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